Filtri jet

Oltre che nell'industria molitoria, il filtro LF trova impiego ottimale nel recupero di polveri di calce, gesso, carbonato di calcio, carbone minerale e vegetale, coke di petrolio, fosforite, fosfati minerali e animali, bauxite, carborundum, abrasivi, magnesio, ferro manganese, ossidi metallici, talco, tannini, pigmenti, ecc. L'aria polverosa arriva nel corpo cilindrico del filtro dall'entrata superiore, ellittica per favorire l'effetto di decantazione. Infatti rallentando la velocità dell'aria si permette alla parte più pesante della polvere di precipitare verso la valvola di scarico, senza interessare le maniche filtranti. Sulle maniche si deposita la polvere residua a sua volta asportata da un forte getto d'aria in controcorrente secondo cicli predeterminati. Nei tubi venturi l'aria compressa provoca una depressione che richiama altra aria dall'interno del cappello del filtro. I due flussi generano una corrente d'aria che si sposta ad altissima velocità verso il basso e, attraversando l'interno delle maniche, le scuote violentemente determinando il distacco della polvere che viene raccolta nella tramoggia di scarico. L'aria depurata esce...
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Batteria svecciatoi

Il cilindro alveolato consente una separazione in due frazioni di prodotti con diverse lunghezze. E' costituito da un mantello esterno rotante sul quale sono state ricavate delle nicchie (alveoli) opportunamente sagomate per ottenere la massima efficienza, nelle quali entrano i corpi di lunghezza inferiore al diametro delle nicchie stesse. Questi corpi piu' corti, per effetto della rotazione, vengono portati e lanciati verso l'alto fino al punto in cui, uscendo dalla nicchia, vengono raccolti da una conca in cui e' installata una coclea di estrazione coassiale con il cilindro. La conca è dotata di un dispositivo che ne regola l'inclinazione intorno all'asse del cilindro, che, insieme alla giusta scelta del diametro degli alveoli ed alla velocità di rotazione del mantello consente di stabilire il punto di separazione delle due frazioni. Varie combinazioni di cilindri singoli o sovrapposti in batteria permettono di realizzare diversi diagrammi di lavoro per ogni tipo di esigenza. ...
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Gruppo bagnatura intensiva

Distribuisce fino al 6% di acqua uniformemente sull'intera superficie del chicco di grano, facilitando un assorbimento rapido ed omogeneo nell'interno della cariosside. Garantisce un condizionamento intensivo grazie alla forma dello statore, evita rotture di grano, minimizza l'usura del rotore e ne elimina lo sbilanciamento per la limitata velocità operativa. ...
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Sistemi di bagnatura

Sistemi di bagnatura cereale Queste macchine vengono generalmente impiegate immediatamente prima della macinazione dei cereali, in quanto, permettendo di dosare l'acqua necessaria ad irrorare il cereale per ammorbidirne e renderne piu' elastica la scorza, facilita la rottura dei chicchi senza frantumare la crusca. Sistema di bagnatura cereale semiautomatico Sistema semiautomatico con regolazione manuale della quantità dell'acqua. Sistema di bagnatura cereale semiautomatico con coclea a bagno Il cereale, rallentato dalla cassetta frenante, investe la valvola a battente ed entra nella coclea; la valvola agisce sull'interruttore magnetico che chiude i circuiti delle elettrovalvole permettendo all'acqua e all'aria compressa di affluire nel polverizzatore. Il cereale viene trasportato dalla coclea e durante l'avanzamento l'acqua si distribuisce omogeneamente sulla scorza del chicco. La quantità di acqua viene regolata intervenendo sulla valvola di alimentazione e la lettura del volume passato, è indicata dalla posizione del cursore internio al tubo graduato del misuratore di flusso La pressione dell'aria è regolabile tramite un riduttore di pressione e il polverizzatore e' provvisto di regolatore...
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Strofinatrice

Strofinatrice orizzontale mod. L.S.O. nel ciclo della pulitura dei cereali, sia prima della bagnatura che dopo il riposo, questa macchina è necessaria per la spellatura dei cerali al fine di distaccare e allontanare polvere e sporcizia, barbe, germe e pelle esterna legnosa dal chicco del cereale. ...
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Tarara a riciclo d’aria per grandi puliture mod. L.T.C.

E' una macchina statica studiata per separare dai cereali, a mezzo aria, le parti estranee più leggere come semi vari, chicchi avvizziti, paglia e simili con la massima efficacia, il minimo ingombro e ridotti costi di montaggio, manutenzione ed esercizio. Il prodotto, giunto attraverso la bocchetta d'entrata alla campana di distribuzione all'interno della macchina, viene distribuito uniformemente su tutta la circonferenza del canale di aspirazione, grazie ad un corpo rotante. Nel canale d'aspirazione viene smosso il velo di prodotto e se ne selezionano le parti leggere. La frazione pesante pulita, esce dalla macchina attraverso una valvola opportunamente contropesata posta nella parte inferiore della macchina, mentre ala frazione leggera viene separata dall'aria in un decantatore speciale tipo chiocciola, mediante una valvola ritardatrice. Attraverso un ventilatore radiale, l'aria torna nel sistema di riciclo al canale di spirazione. ...
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Tarara per medie puliture mod. L.T.R.

La tarara a riciclo d'aria mod. L.T.R. è una macchina statica studiata per separare dai cereali, a mezzo aria, le parti estranee più leggere come semi vari, chicchi avvizziti, paglie e simili con la massima efficacia e superficie filtrante ed il minimo ingombro, e con ridotti costi di montaggio, manutenzione ed esercizio. Tramite lo speciale dispositivo di regolazione, il cereale viene distribuito uniformemente in uno strato sottile sulla lunghezza della macchina per essere investito in contro corrente dal flusso di aria che asporta tutti gli scarti più leggeri. La camera di decantazione provvede alla separazione di questi scarti dall'aria così che questa ritorni, pulita, nel circuito di lavorazione. La frazionatura del cereale e dello scarto puo' essere variata entro ampi limiti grazie alla possibilità di una multipla e precisa regolazione. ...
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Tarara a riciclo d’aria per pre-semolatrici mod. L.T.R.S.

Tarara a riciclo d'aria mod. L.T.R.S. è una macchina statica studiata per separare i prodotti semolosi, a mezzo dell'aria, e le parti estranee più leggere come parti cruscali, punte nere e simili. Il tutto, con la massima efficacia ed il minimo ingombro, e con ridotti costi di montaggio, manutenzione ed esercizio. Tramite lo speciale dispositivo di regolazione, il prodotto viene distribuito uniformemente in uno strato sottile su tutta la lunghezza della macchina per essere poi investito in contro corrente dal flusso di aria che asporta tutti gli scarti piu' leggeri del prodotto stesso. La camera di decantazione, adeguatamente proporzionata, provvede alla separazione di questi scarti dall'aria, così che questa ritorni, pulita, nel circuito di lavorazione. La frazionatura del prodotto e dello scarto può essere variata, grazie alla possibilità di una multipla e precisa regolazione dell'aria. ...
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Spietratore

Lo spietratore a secco spl. viene impiegato nelle industrie molitorie per eliminare dal cereale pietre e frammenti piu' pesanti. L'elevato grado di separazione delle pietre, assicura la scrupolosa preparazione dei cereali alle successive lavorazioni di pulitura. Il cereale, dalla cassetta di alimentazione, arriva sul piano di lavoro dove si distribuisce uniformemente dividendosi in due correnti inizialmente ascendenti verso la parte più alta del telaio. Per effetto di una corrente d'aria in depressione controllata, che investe il piano di lavoro dal basso verso l'alto, le due correnti del cereale invertono il senso di marcia dirigendosi verso la parte bassa del telaio, per poi scaricarsi nelle tramogge di uscita. Nel punto in cui il cereale inverte il senso di marcia, avviene la separazione delle pietre e di altri corpi estranei piu' pesanti del cereale, poiche' il loro peso impedisce alla corrente d'aria di sollevarli dal telaio e continuano il moto secondo...
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